SK Hynix considera l'acquisizione di ARM attraverso un nuovo consorzio formato con partner strategici

SoftBank aveva originariamente pianificato una IPO di ARM qualche anno fa, ma poi Nvidia ha interferito ed è arrivata con un'offerta che SoftBank non poteva rifiutare. Purtroppo per il Team Green, l'accordo da 64 miliardi di dollari non poteva essere finalizzato e SoftBank è di nuovo pronta ad inizializzare una IPO per ARM entro il 2023. A meno che qualche altra azienda non si presenti con un buon accordo. A quanto pare, SK Hynix stia considerando l'acquisizione di ARM, ma l'azienda sudcoreana è ben consapevole che non può farcela da sola e sta discutendo con partner strategici per formare un consorzio speciale.

Il vice presidente e CEO di SK Hynix, Park Jung-ho, ha dichiarato all'ultima riunione annuale degli azionisti che la società sta "esaminando la possibilità di formare un consorzio, insieme a partner strategici, per acquisire congiuntamente ARM". Il CEO ha espresso i suoi dubbi sul fatto che una singola azienda possa riuscire a comprare ARM. "Voglio comprare ARM, se non del tutto", ha continuato il CEO di SK Hynix. "Non è necessario comprare la maggioranza delle sue azioni per poter controllare la società"

Molte aziende dipendono attualmente dalla tecnologia ARM, e il tentativo di Nvidia di comprare solo ARM è stato accolto con i timori che il Team Green avrebbe finito per controllare come le IP di ARM vengono concesse in licenza. Non è ancora chiaro quali partner strategici siano considerati per il consorzio, ma almeno SK Square e SK Telecom sembrano plausibili, dato che anche queste aziende sono guidate da Jung-ho. Alcune aziende statunitensi potrebbero anche unirsi per fornire un equilibrio geo-politico

L'improvviso interesse per l'acquisizione di ARM espresso da SK Hynix è anche legato all'espansione della società nel business delle fonderie, che dovrebbe essere più redditizio del 3D NAND e DRAM business. Proprio la scorsa settimana, SK Hynix ha ricevuto l'approvazione dalle autorità locali per acquisire Key Foundry. Inoltre, Jung-ho intende "costruire un centro di R&S nella Silicon Valley e usarlo come base chiave per migliorare la partnership con le grandi aziende tecnologiche e migliorare la competitività".

Come notato in un rapporto del Financial Times citato da Tom's Hardware, ARM ha i suoi problemi interni La filiale cinese di ARM è andata fuori controllo da quasi 2 anni, e ARM stessa sta cercando di trasferire la quota di ARM China a SoftBank in modo da poter accelerare l'IPO. D'altra parte, anche ARM China intende quotarsi in borsa tra qualche anno, e se la filiale riesce ad avviare l'IPO, SoftBank e ARM potrebbero facilmente riprendere il controllo acquistando la maggioranza delle azioni.

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